lunedì 28 ottobre 2013

Il mio Lucca Comics

Ancora pochi giorni e inizierà la giostra di Lucca.
Quest'anno sarò presente con quattro diverse pubblicazioni, ciascuna delle quali ha motivo di essere coccolata per ragioni diverse.

Midnight Eyes Ave - (Rosi, Maini, La Tram), ed. Bookmaker Comics

A settembre dell'anno scorso, grazie a un incredibile disegnatore e amico in comune, Arjuna Susini, Massimo Rosi mi contatta per propormi questa storia.
"E' qualcosa di molto lontano dalle mie corde" è mio primo pensiero.
Una banda di motociclisti giapponesi folli alle prese con la Yakuza, ma il soggetto è scritto bene, i personaggi sono delineati alla perfezione e io ho bisogno di misurarmi con un lavoro da professionista.
Decido di accettare la sfida e realizzo i primi due numeri interamente in digitale, con una palette di colori acidi e distrubanti come la storia che è raccontata.
Ci sono molte cose che vorrei migliorare nei prossimi numeri, limiti nel disegno che ancora sento evidenti, ma nondimeno sono felicissima di aver deciso di essere parte di un progetto tanto brillante.
Massimo e Paolo sono due compagni meravigliosi, scrivono bene. Non si lasciano sedurre da descrizioni autocompiacenti e citazionismi stucchevoli, anche se in una storia del genere il rischio è dietro l'angolo. I dialoghi dei loro protagonisti sono asciutti e duri, e la loro fantasia è stimolante come un Black Russian che ti prende bene.
E poi, visto che sono pazzi, hanno anche stampato 100 copie in versione limitata, in bianco e nero.
Mi hanno coccolata più loro che la maestra Alba all'asilo.
E spero che la storia vi piaccia, ci abbiamo messo il cuore.
Sarò a presentarlo giovedì 30 ottobre dalle 16 alle 17 allo stand Panini, e potrete trovarlo al giallissimo stand Bookmaker Comics, Padiglione Napoleone E222.






I Tarocchi dell'Apocalisse - Apocalypse Tarot - (AA.VV.), ed. Passenger Press

Partecipare a questo progetto è stato un onore. Christian Marra e Valentino Sergi, amici e professionisti che apprezzavo già da tempo, mi hanno coinvolta in questo enorme meraviglioso teatro assieme ad altri 34 artisti italiani e internazionali per raccontare la fine del mondo con gli occhi degli ultimi dieci sopravvissuti a cui Matka Ziemia, la dea zingara, legge i tarocchi.
Quando Valentino mi ha raccontato la storia ci ho messo cinque secondi a capitolare.
E visto che Christian fa le cose sempre molto, molto ammodo, anche stavolta ha confezionato un prodotto meraviglioso in due edizioni, una base e una speciale, che prevede in allegato al volume il mazzo dei 22 tarocchi illustrati da disegnatori epici come Giuseppe Palumbo.
Lo trovate al Padiglione Napoleone E144.





Tales from Baule - (AA. VV.) con i Licaoni

Ecco un'altra pubblicazione che mi ringalluzzisce parecchio e titilla il mio campanilismo "d'adozione".
I Licaoni sono questo agglomerato umano di geni del crimine, molto noti agli amanti del cinema che amano spippolare su youtube, per cui questo è il loro canale, godete e moltiplicatevi.
In questo volume sono raccolte tante idee in attesa di essere realizzate, e ai disegni abbiamo anche qui mostri sacri come Alberto Pagliaro, Daniele Caluri , Gigi Cavenago alla copertina e altri amichetti livornesi che mostri sacri diventeranno a breve, tipo il già citato Arjuna Susini, Davide Susini, Alessandro Balluchi.
Il fumetto lo trovate alla Self Area, insieme a tanto ammòre.



TINALS - This is Not a Love Song - (AA. VV.) ed. New Monkey

Probabilmente è il lavoro che mi sono più divertita a fare negli ultimi anni.
Metti caso che Andrea Provinciali (Il Mucchio Sevaggio) ti contatti e ti dica: "scegliti una canzone d'amore che hai amato e illustrala".
Addio.


http://www.thisisnotalovesong.it/lov-009-wich-will-nick-drake-la-tram/

Qui il sito bomba con tutti gli altri enormi disegnatori che, ancora una volta (e ce lo so, sono fortunata, io) hanno partecipato con me al progetto.
E qui l'articolo che ci ha dedicato Repubblica in prima pagina.
Ci si vede al Padiglione Giglio.

E' proprio il caso di dirlo. Rock 'n roll.





lunedì 9 settembre 2013

Omaggio a Davide Monteleone



Ho realizzato quest'illustrazione qualche tempo fa, quando ho conosciuto per caso lo straordinario lavoro di Davide Monteleone. Una persona molto cara a entrambi mi ha mostrato le sue foto, e ho semplicemente voluto omaggiarle nell'unico modo che conosco, disegnando. 
Un esercizio di stile un po' sterile, mi rendo conto, ma quando ti scappa ti scappa. 
Un consiglio non richiesto: passate dal suo sito, vi perderete. 

copyright Davide Monteleone

venerdì 21 giugno 2013

Prove tecniche di trasmissione

Pantone, colori a cera acquerellabili e matita.

martedì 14 maggio 2013

mercoledì 8 maggio 2013

martedì 7 maggio 2013

mercoledì 17 aprile 2013

Tornare a casa.

Sono sembrati molti di più, ma sono stati solo dieci i giorni.

Spiegare a me stessa quanto fosse importante "resistere" è stato molto difficile mentre pensavo di non aver mai provato una paura così estrema.

Cicli di mattine piene di speranza e di notti insonni a pensare che è passato ancora un giorno.
Giorni di paralisi decisionali, di niente, di voglia di litigare, di notizie inutili dalla politica, dallo stato di salute dell'economia. 

Il mio amico Andrea è tornato a casa. Sta bene.
E avrebbe preferito che tutta questa pena fosse dedicata a quanto sta succedendo in Siria, era lì per questo.

Quando ho saputo che stava tornando, quando l'ho visto scendere dall'aereo. 

Ho sentito un seme germogliarmi nella pancia, e una voglia di abbracciarlo pari solo all'egoismo di aver pensato solo a lui, e non a tutto quello che sta succedendo in Siria.


Ho disegnato di nuovo con la matita in mano, lasciando stare il Photoshop, il digitale, le cose finte.
Senso di appartenenza, di essere "tornata a casa".









venerdì 12 aprile 2013

Donne Contro


E' uscito il libro di Martina Guerrini del quale ho disegnato la copertina.
"Donne Contro - Ribelli, sovversive, antifasciste." Edizioni Zero in Condotta. 

Dal sito della casa editrice, 
http://www.zeroincondotta.org/:


"Dalle prime sovversive che contrastarono lo squadrismo, alle operaie ribelli al regime, passando dalle militanti della cospirazione clandestina sino alle partigiane che seppero impugnare anche le armi, il fascismo dovette fare i conti con donne che non accettarono di sottomettersi al ruolo sociale e all'ideologia sessista che le voleva soltanto prolifiche e ubbidienti 'giovani italiane'. 

A rovesciare tale subalternità, sostenuta dallo stesso Mussolini, fu una capacità di autodeterminazione che un ventennio non riuscì a vincere: dalle tante piccole storie di opposizione nascoste tra le 'anonime' schedate del Casellario Politico, vengono infatti alla luce biografie di donne pronte a provocare la morale e la cultura dominanti. 

Tale irrisolta contraddizione di genere emergerà anche all'interno delle formazioni partigiane e, successivamente, nella storiografia resistenziale che opererà una rimozione nei confronti delle combattenti e delle prospettive di radicale liberazione che perseguivano. "

Il libro sarà presentato dall'autrice oggi a Milano, ore 18, all'Ateneo Libertario - Viale Monza 255 (MM1 - Precotto). Introduce Marco Rossi.

domenica 17 marzo 2013

Zombie girl

Voglio disegnare solo i capelli. I capelli! Ahhh!! Lasciatemi stare! Levatemi le mani di dosso!! Aiuto!!!


E poi voglio anche stare a scervellarmi su quale palette sia meglio! Ahhhhh!!! Lasciatemi in pace!




martedì 12 marzo 2013

Tous Les Filles

Omaggio a Françoise Hardy.

sabato 9 marzo 2013

Remedios "La Bella" - colore

Niente da fare. Donne di romanzi e di canzoni, io vi stanerò, e dopo avervi stanate vi disegnerò e vi colorerò!
Inutile specificare che la palette che preferisco è quella col verde, subito sotto, ma che trovo accettabile anche la versione in rosa. Normalmente è un colore che aborro, insieme al viola, ma poi mi capita di tollerarlo anche se continuo a pensare abbia poco carattere.


Voi quale preferite...?

venerdì 8 marzo 2013

Four Women

Da tanto tempo volevo cimentarmi con l'universo di Nina Simone, una donna dura e coraggiosa oltre che enorme pianista e compositrice. Four Women è una canzone meravigliosa, dedicata a quattro donne  che hanno in comune una consapevolezza di sè e una dignità che solo le parole di Nina potevano descrivere con quella dolcezza.
Si dà il caso che su Creative Allies  abbiano indetto un contest per realizzare un manifesto dedicato a Nina Simone. Non ho ben capito come funziona, di sicuro una commissione decreterà il vincitore ma non ho capito se contano anche i "like" dei visitatori del sito, e comunque non importa. Questa è l'illustrazione con cui partecipo. China:
colore:
Ho optato per una versione quasi total white per il contest, perchè mi piaceva di più graficamente, bella pulita, lasciando solo al colore della pelle delle donne il compito di descriverle, così come nella canzone.
Nel frattempo, però, ho fatto qualche prova di colore tanto per scaldarmi la mano prima di tornare alle tavole che sto disegnando per Bookmaker Comics.
Questa la versione rosa. Non mi convince molto... troppo satura, troppo stucchevole.

Questa, invece, con una palette che personalmente amo molto. Mi sa di manifesto sbiadito dal sole, mi piace.

E poi una versione verde che, ovviamente, non potevo esimermi dal provare. Carina anche questa. Un po' "solita" però, e il personaggio con la sigaretta si impasta un po' con quelli in primo piano, ho fatto un po' di casino coi contrasti. Bah.