mercoledì 3 novembre 2010

Matrimoni per amore matrimoni per forza, ne ho visti d'ogni tipo, di gente d'ogni sorta.


Mi sono sposata da due giorni e non mi sono spuntati ancora i bigodini in testa e le ciabatte di pile al piede. E’ ancora presto o sarà che un matrimonio atipico porta atipiche degenerazioni? Come il senso di appropriazione di un diritto amputato, valido solo a metà, che nega validità all’unione di due persone che condividono una vita intera e che muoiono da estranei. Non come le famiglie tradizionali.
Quelle che si riuniscono a colazione intorno al tavolo della cucina, mamma, papà, tre figli, un cane e un gatto. Una casa al mare e una in montagna, due stipendi fissi e un pargolo all’asilo privato, chè lì gli fanno studiare già inglese, un altro al liceo classico, fidanzato con una figlia di famiglia altrettanto buona, padre impiegato e madre insegnante, e un altro neolaureato in giurisprudenza, notaio a breve dopo il concorso pubblico per il quale sta studiando.
Una di quelle bugie a cui ci hanno abituato a credere per legittimare la folle dichiarazione per cui un vecchio pazzo malato di priapismo sia meglio di un omosessuale.
Un capo di stato, che azzarda a dire una cosa simile in pubblico, aspettando perfino un applauso, che pure puntuale arriva, mi fa desiderare di prendermeli da sola, i diritti.  Con un gesto simbolico,  sugellato da meravigliosi pazzi blasfemi, magari.
Averlo fatto a Lucca, in un contesto in cui, a dispetto della leggerezza di cui per loro stessa natura sono fatti i fumetti, sono tutti presi dal guardarsi intorno per vedere chi li nota, pure è stato simbolico.
Un gesto leggero dal significato pesante.
Grazie ai complici, ai testimoni, ai celebranti, ai dissidenti e ai sabotatori, che comunque mi fanno sempre stare tranquilla, ai carpitori di bouquet, a quelli che hanno applaudito le spose e alla mia bellissima moglie dagli occhi grigi e verdi.


A tutti quelli che insieme a noi, ci hanno creduto.

4 commenti:

Amal ha detto...

Sono fiera, felice e maledettamente fortunata ad essere tua moglie.
Questo va detto davanti a tutti coloro che passeranno.

Grazie Amore mio.

Roberto Proni ha detto...

...E dio che non c'era non guardò, né vide, né poté dire: "E' cosa buona e giusta..."
Ma - diàvilo! - mille di questi grazie per l'indiretto riflesso di simili emozioni...

The Passenger ha detto...

Minkiazzzz.....nessuno me lo ha detto e nemmeno tu....cosa mi sono perso.....!!!!

june ha detto...

sono io in ritardo per non essermi mai ricordata di linkarti finora nelle mie Basi Spaziali! ho appena rimediato. p.s. con quest'ultimo post che ho letto oggi poi, il minimo che potevo fare per celebrare il tuo GENIALE evento era piazzarti tra gli Eletti, vicino a bret easton ellis e foster wallace. geniale!